Questo è il 1° di una serie di “Quaderni Storici”, che esulano dallo studio della fortificazione moderna, si vuole portare a conoscenza dei lettori alcune pagine della storia della prima metà del secolo scorso.

1918 CENTOMILA ITALIANI SULLA FRONTE FRANCESE

In questo fascicolo, voglio rendere omaggio a 4500  caduti italiani, morti in terra di Francia durante l’ultimo anno della 1^Guerra Mondiale.

Per un approfondimento suggerisco il libro “GRANDE GUERRA Centomila soldati italiani sul fronte francese” scritto da Carlo Meregalli  ed edito da Tassotti Editore.

Nella grande guerra i soldati italiani non combatterono soltanto sui confini italiani dell’epoca. Tra i teatri in cui furono coprotagonisti dobbiamo ricordare: l’Albania, la Macedonia, la Palestina, la Russia e infine la Francia.

Il II Corpo d’Armata fu inviato in Francia per ricambiare l’aiuto alleato nel momento tragico della ritirata di Caporetto.

Le truppe italiane, comandate dal generale Alberico Albricci partirono per il fronte francese tra il 18 e il 27 aprile 1918 nota 1

Dopo un periodo di istruzione per adattare gli uomini e gli ufficiali sia alle armi che ai metodi di comando francese il contingente italiano il 13 maggio fu schierato nelle Argonne nel settore del fiume Aire.

Il 6 giugno, su richiesta del generale Albricci,  venne spostato nel settore del fiume Ardre nei dintorni di Reims e partecipò ai combattimenti del giugno 1918. Tra il 23 giugno e il 4 luglio 1918 gli italiani si attestarono sulla Montagne de Bligny.

Tra il 15 luglio e il 26 luglio parteciparono alla seconda battaglia della Marna. Nel settore del fiume Ardre  si distinse e venne pesantemente decimata l’8^ divisione (brigata Brescia e  brigata Alpi).

Dal 25 luglio al 13 agosto il II Corpo d’Armata venne inviato ai campi di riordino attendendo i rimpiazzi d’Italia. A inizio settembre, pur essendo a ranghi incompleti, venne rinviato in linea.

Dal 26 settembre al 14 ottobre 1918  avanzò dal fiume Aisne a Sissonne, prendendo parte tra il 4 e l’11 settembre ai combattimenti dello Chemins des Dames. nota 2

Citato a più riprese nei bollettini degli alleati il II Corpo d’Armata italiano si coprì di gloria, suscitando l’ammirazione sia degli alleati che dei tedeschi.

Per onore di cronaca citiamo il numero degli uomini fuori combattimento nella campagna di Francia: ufficiali e truppa 14874  di cui caduti 4375.  nota 3

Purtroppo i soldati italiani subirono l’uso sistematico dei gas asfissianti da parte dei tedeschi e molti scampati alla morte durante i combattimenti ebbero la salute rovinata o peggio morirono per le conseguenze i quest’arma letale.

Congiuntamente al II Corpo di Armata, venne inviata in Francia  una truppa non combattente cioè le “Truppe Ausiliaria Italiane in Francia” in abbreviato “T.A.I.F”.

La convenzione tra l’Italia e la Francia, per l’invio di queste truppe, fu firmata il 19 gennaio 1918 e recita:

Il governo italiano mette a disposizione del governo francese 60.000 soldati da adibire a lavori delle organizzazioni difensive, sul fronte occidentale. I soldati saranno presi per i due terzi da militari non idonei alle fatiche della guerra , per un terzo e in via provvisoria, da idonei aventi speciali attitudini e mestieri, questo terzo, però, nel spazio di tre mesi sarà sostituito con militari non idone.

Tutta la forza sarà ordinata su 200 compagnie, ognuna di tre centurie, comandate da capitani o tenenti  e riunite in dieci nuclei affidati ciascuna a un ufficiali superiore. La riunione di cinque nuclei costituirà un raggruppamento che sarà affidato a un colonnello d’artiglieria o del genio.

Il complesso sarà alla dipendenza di un “Ispettorato generale delle truppe ausiliaria italiane in Francia” diretto da un general.

Quanto all’impiego le TAIF lavoreranno per unità organica sempre al comando di ufficiali italiani,  ma sotto la direzione di organi tecnici francesi. nota 4

Al termine del conflitto, il generale francese Pétain volle rendere omaggio a questi uomini con il seguente messaggio:

“Le truppe ausiliarie italiane sono giunte in Francia nei primi giorni dell’anno 1918 che è stato l’anno della vittoria definitiva.

Esse hanno apportato al compimento di questa vittoria un contribuito dei più preziosi, per i lavori d’ogni genere che esse hanno seguito”.

                                                                                F.to Pétain

NOTE

nota 1:

COMANDO DI CORPO D’ARMATA 
SERVIZI DEL COMANDO  REPARTI COMANDO  REPARTI DIVISIONALI 
52° Auto drappello II reparto d’assalto FIAMME NERE
208° drappello carabinieri Gruppo mitraglieri besrs 1616 1617 1618 1619
9°raggruppamento artiglieria pesante campale
XVIII gruppo obici da 149/12 (33^ e 34^ batt.)
XIV gruppo cannoni da 105/28 (25^,41^,42^ batt.)
64°Regg fanteria di marcia ( un battaglione per ogni brigata)
2°Gruppo cavalleggeri di Lodi (7°e8° squadrone)
6^ e 52^ compagnia relegrafisti
33^ Sezione fotoelettrica
III Autoreparto  su 3 sezioni
1105^ Autosezione
15^ Compagnia presidiaria
Comando aereonautico: 16^ squadriglia sal e 235^ squadriglia sop  osservazione per artiglieria e collegamento fanteria
49° e 57° ospedaletto  da campo con 50 letti e 2^ sez. disinfezione
3^ DIVISIONE Brigata NAPOLI  con
75°Reggimento  su 3 Battaglioni
76° Reggimento su 3 Battaglioni
Compagnia mitraglieri di brigata 2133^,2139^ 907^ F
Brigata SALERNO con
89°Reggimento su 3 battaglioni
90°Reggimento su 3 battaglioni
Compagnia mitraglieri di brigata 2086^ 2092^ 907^F
Compagnia mitraglieri divisionali 2073^ 2095^ 2224^ 907^ F
4° Reggimento artiglieria da campagna: 10 batterie su 3 gruppi
Genio divisionale: LX battaglione con equipaggi da ponte  e 148^ compagnia telegrafisti
Servizio presidiario divisionale:41^compagnia presidiaria
Servizio automobilistico  divisionale:49°auto drappello
Servizio sussistenza divisionale: 40^Sezione sussistenza
Servizio sanitario divisionale: 3^Sezione sanità 15°,19°,55° ospedaletto da campo con 50 letti
123^Sezione carabinieri, 222° plotone carabinieri
8^ DIVISIONE Brigata BRESCIA  con
19° Reggimento su 3 battaglioni
20° Reggimento su 3 battaglioni
Compagnia mitraglieri di brigata 2080^ 2100^ 907^F
Brigata ALPI  con
51°Reggimento su 3 battaglioni
52°Reggimento su 3 battaglioni
Compagnia mitraglieri di brigata 997^ 1411^
Compagnia mitraglieri divisionali:2074^,2075^,2207^,2208^,907^F
4° Reggimento artiglieria da campagna: 10 batterie su 3 gruppi
Genio divisionale.XXVbattaglione e 108^ compagnia telegrafisti.
Servizio presidiario divisionale:12^compagnia presidiaria
Servizio automobilistico divisionale:8° auto drappello
Servizio sussistenza divisionale:8^sezione sussistenza
Servizio sanitario divisionale:64^sezione sanità,58°,81°,126°ospedaletto da campo da 50 letti
8^sezione carabinieri,211°plotone carabinieri

nota 2:

DATA DIVISIONE  ZONA DI IMPIEGO OSSERVAZIONI 
18-27 aprile 1918. 3^ Arcis sur Aube,Sommesous,Gigny aux Bois,Chavanges campi di istruzione
18-27 aprile 1918. 8^ Arcis sur Aube,Sommesous,Gigny aux Bois,Chavanges campi di istruzione
13 Maggio 1918. 3^ Avoncourt-Boureilles
27-31 Maggio 1918. 8^ None-Avoncourt-Boureilles l’8^ divisione ha sostituito la 3^ in linea
11-13 ,Giugno 1918 3^ Bois de Vrigny – fiume Ardre il ii Corpo d’Armata viene spostato
15-19 giugno 1918 8^ fiume Ardre- Champlat
25luglio-13agosto 1918 3^ Vanault les dames riordino e riposo
25luglio-13agosto 1918 8^ St.Ouen riordino e riposo
25luglio-13agosto 1918 comando Arcis sur Aube riordino e riposo
13 agosto 1818, 3^ Varennes en Argonnes
13 agosto 1818, 8^ Clermont-Fromeville in riserva
7-9-settembre 1918. 8^ Oeully-Revillon
18 Settembre 1918. 8^ Ferme-Montaon
18 Settembre 1918. 3^ a sud del fiume Aisne -a sx dell’8^
28 Settembre-3 Ottobre 1918. 8^ avanzata da canale Aisne- a Oise
28 Settembre-3 Ottobre 1918. 3^ avanzata da canale Aisne- a Oise
4 ottobre-11 ottobre 1918. 8^ avanzata chemin des damese a ailette
4 ottobre-11 ottobre 1918. 3^ avanzata chemin des damese a ailette
15 ottobre-4 novembre 1918. 8^ sosta a Sissonne
15 ottobre-4 novembre 1918. 3^ sosta a Sissonne
5 novembre-11 novembre 1918 8^ arrivo alla Mosa
5 novembre-11 novembre 1918 3^ deve rallentare l’arrivo alla Mosa non deve sopravanzare la 121 divisione francese
ore 7,35 11 novembre 1918 8^ ingresso in Rocroi pattuglia della Brigata Brescia
ore 11 del 11 novembre 1918 8^ raggiunta la Mosa a Forges de St.Nicolas pattuglia della Brigata Brescia

nota 3:

Perdite ( fuori combattimento) nella battaglia dell’Ardre:

ufficiali 282,truppa 9052.

Perdite nel combattimenti dell’Aise:

ufficiali 211, truppa 5169

Perdite in altri periodi: 372

Perdite totale generale: 14874 di cui caduti 437

nota 4:

Elenco non esaustivo dei lavori principali eseguiti dalle TAIF dal 1 marzo al 30 giugno 1918

Trincee, camminamenti                                                                     1.950.000mc

Ricoveri                                                                                                   56.000mc

Reticolati                                                                                            3.250.000mq

Sistemazioni terreni e campi aviazione                                              5.790.000mq

Baraccamenti                                                                                         549.000mq

Costruzioni ferroviarie a scartamento normali e a scartamento ridotto   80.840m

Binari                                                                                                      101.240m

Costruzione strade                                                                                       5.980m

Sistemazione strade                                                                                 400.000m

Linee telegrafiche telefoniche ecc                                                             50.000m

GALLERIA FOTOGRAFICA “CIMITERO MILITARE BLIGNY”

GALLERIA FOTOGRAFICA “CIMITERO MILITARE DI SOUPIR”